ballatasadica

A sua (di Lei) immagine e somiglianza.

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tutti coglioni?

Sembrava di vedere la grottesca parodia del titanic formato tragicomico. Ora è facile fare i vari accostamenti: la nave, l’Italia. il pubblico: l’imprenditrice disperata, Travaglio, le giornaliste ecc.: un pezzo di noi, l’equipaggio.

LUI: l’ceberg.

Il governo Monti: la punta dell’iceberg.

Ora, è vero che la nave la botta l’ha presa con la parte emersa del corpo di ghiaccio, ma cosa c’era SOTTO? Evidentemente anni e anni di malapolitica. Chi c’era sopra? Monti. Allora è tutta colpa di Monti, i ristoranti (fino al 2009) erano pieni.

Direi che il tutto si commenta da sé. Ad ogni modo non mi è piaciuto affatto come la trasmissione è stata condotta. (servizio pubblico, mi consenta). Non è stato un botta e risposta, ma un botta-botta-botta confusionario, e non perché Berlusconi non  sapesse rispondere, ma perché non faceva in tempo ad aprire bocca che subito partivano “nuovi collegamenti”, bisognava leggere “nuovi documenti”. Tutto rigorosamente cronometrato per far entrare l’intervento di questo e di quello.

Una trasmissione paralizzata dai tempi televisivi.

Così facendo lo hanno avvantaggiato moltissimo. Ha potuto “glissare” su molti argomenti. Ha detto che si divertiva. 

Ha ricordato a Travaglio che ha fatto soldi grazie a lui, e ha ragione.

Che nemmeno lui è troppo immacolato, e ha ragione. Lettera o non lettera, causa civile o causa penale che sia. Non è che la diffamazione è un reato così da niente e se sei giornalista è ancora più da niente.

E’ passato un messaggio sbagliato.

E lui li ha fregati tutti, ancora una volta, e si è divertito a fare il corpo sommerso dell’iceberg, a dire “è colpa della punta! (che per carità, è stata una punta di merda!)” “è colpa della costituzione.” …”è colpa dei comunisti, sono tutti comunisti”

Che, aperta parentesi: tutti i torti non li ha in merito alla costituzione. O per meglio dire: l’iter legis è effettivamente molto poco snello, ma dare la costituzione in mano a lui sarebbe permettere a un maiale (con tutto il rispetto per i maiali, animali utilissimi ) di gozzovigliare tra i gioielli della Corona inglese. 

Tipo:” nessuno in tutti questi anni ha mai pensato che invece di un bicameralismo perfetto (francamente inutile, serve solo a dilatare i tempi) magari un buon monocameralismo (che vorrebbe dire una netta riduzione dei parlamentari) o un bicameralismo imperfetto (una camera ha più peso dell’altra o comunque si dividono i ruoli) renderebbe tutto molto più efficiente?” -bisbiglia il bambino con la fionda di fronte a un esercito di soldati armati e schierati.

Non oso immaginare, ad ogni modo, una costituzione formato Berlusconi. Mi è bastato vedere cosa è stato in grado di fare con la legge ordinaria, per pensare che sarebbe una bestemmia consentirgli -mi consenta- di fargli mettere le mani sulla fonte superiore del sistema delle fonti del diritto.

Tutti complotti. Nella mia tomba farò scrivere “uomo buono e giusto”. Aiuto gli amici. Andate alle serali. Dell’Utri bravissima persona. Ho dovuto votare l’IMU. Volevo aprire ospedali e università (spunta un’aureola) ma purtroppo (sospiro, lacrimuccia mediatica) ho dovuto ricandidarmi. 

Il suo modo di sorridere beato quando lo hanno chiamato “play boy”, era contento. Era in pace con sé stesso. 

E alla sua domanda sibillina: “tredici milioni di italiani, allora, tutti coglioni?” ha dato la sua scoccata finale.

E’ colpa vostra, dell’equipaggio, qualora abbia colpe, sono stato democraticamente eletto.

Allora tutti coglioni?

Anche Hitler è stato democraticamente eletto.

Tutti coglioni?

Nei libri di storia verrà lasciato intendere tutti coglioni?

Oh ma ragazzini, siamo lo stesso popolo che sventolava bandierine e facevamo il saluto romano al passaggio di Mussolini.

Coglioni o no, non importa. L’iceberg (punta e corpo immerso, come il fantomatico pil sommerso che salva l’italia secondo lui) ha impattato la nave. I violinisti si guardano con gli occhi languenti e “è stato un piacere suonare stasera”, il popolo è allo sbando.

In fondo, penso, abbiamo bisogno delle scialuppe di salvataggio, ora. Non di ascoltare cosa la montagna di ghiaccio ha da dire. O come deride il capitano della nave, che saremmo noi, ricordiamocelo. (siete voi che mi siete andati addosso perché non mi avete visto, pappappero, che volete da me, ora?)

Tutti coglioni? 

Tutti truffati da un bravo incantatore. Che è solo un lieve palliativo, lo ammetto.

Non ricommettete lo stesso errore, non votatelo. Non votateli, perché i corpi di ghiaccio sono TUTTA la vecchia politica, anche “il filo rosso disumano”. Lui è stato forse l’esempio più plateale. E anche quello che c’è stato di più, cronologicamente parlando.

Coglioni o no, saltate giù da sta nave, mettetevi in salvo.

“Santoro avevano scommesso che me ne sarei andato, invece è lei che si sta allontanando da me…

 

 

mi sono proprio divertito, stasera.”

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