Vita frenetica, ma pace interiore. Ecco cosa sono diventata…università, studio, palestra, foto…non ho un istante libero.

Il romanzo procede che e’ una meraviglia, del resto attingo dalla vita. Ora, l’aitobiografismo sporca la prosa,ma ho vissuto roba che merita di essere raccontata. Voi siete mai stati con un tatuatore, un cocainomane e poi un fascista, nel giro di in anno?

Direi di no.

Poi sapete, ultimamemte mi ero data alla castita’…per la serie…eh si’, aspettare il suo ritorno. Lo so che sono scema…

Sei lunghi mesi di attesa.

Ieri però facevo delle foto con un fotografo troppo, troppo bello. E giovane.

 Waaaa ragazzini era un anno che lo guardavo come i gatti guardano le alici. Mi ha presa e baciata…che cosa da film…

Waaaaaa dicendomi ”era un anno che volevo farlo”, solo che ai servizi fotografici ci portavo sempre il mio ex. Si si…anche questa finisce nel romanzo. Opportunamente enfatizzata. Sapete no, lo stereotipo dell’artista e della sua musa…

 

Waaaaa come e’ bello avere una vita rocambolesca come la mia, almeno non mi annoio.

Ah, all’esame ho preso trenta.

A presto,scusate l’assenza.